«Questo articolo è illeggibbbile» sentenziò al telefono il Direttore responsabile, sottolineando la riluttanza con le sue solite 3 “b” da “romanaccio”.
Mi sentii gelare addosso la delusione, un fiume di sudore freddo iniziò a scorrermi dalla nuca lungo tutta la schiena: mi era stata data fiducia chiedendo di rappresentare la redazione al convegno SATEC – uno dei principali appuntamenti organizzati da UCINA Confindustria Nautica – a Santa Margherita Ligure… non ricordo che anno fosse, però è da sempre un evento di grande prestigio, anche nel nostro mondo fatto di piccola nautica. E per me rappresentava l’occasione di scrivere un articolo importante, perciò fremevo per l’impazienza di conoscere la sua opinione, e lui…
Probabilmente immaginando la mia delusione Stefano Navarrini – Direttore responsabile di Pesca in Mare, la rivista mensile dove ho imparato il mestiere di giornalista – scoppiò in una fragorosa risata: lo scherzo gli era riuscito proprio bene, ci ero cascata!
In realtà, infatti, aveva trovato l’articolo molto interessante, ben scritto e ben concepito, ero stata brava e si congratulava con me. Da quel momento Stefano è diventato il mio mentore, la persona che mi ha incoraggiata alla professione dandomi non solo fiducia ma anche consigli preziosi dei quali ho sempre fatto tesoro.